L’Aeroporto di Reggio Calabria resterà chiuso? Falcomatà: “C'è preoccupazione. Sacal non ha liquidità e voli Alitalia non prenotabili”

L'Aeroporto dello Stretto resterà chiuso anche nella cosiddetta fase 2 dell'emergenza Coronavirus? Secondo il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, gli elementi ci sono tutti. In particolare, sono "due i fondamenti" che inducono a pensare ad una chiusura quantomeno prolungata: "Sacal (società di gestione degli aeroporti calabresi, ndr) ha comunicato di non avere la liquidità necessaria – ha affermato il primo cittadino durante una diretta facebook - per anticipare il pagamento della cassa integrazione per i propri dipendenti. E' una cosa gravissima, una emergenza nell'emergenza, che va risolta immediatamente". Inoltre, "Alitalia ha messo in cassa integrazione i dipendenti su Reggio" e, ad oggi, "sperando che questo non significhi nulla, è impossibile – ha aggiunto l'inquilino di Palazzo San Giorgio - prenotare voli da e per Reggio Calabria per la sessione estiva e autunnale, nella quale dovrebbe iniziare la fase 2".

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Sulla compagnia aerea "ci sono le attività di questa newco e che il Governo sta lavorando su questo", ma "le risposte la città le pretende da una società che gestisce l'aeroporto e che ne beneficia da parte della Città metropolitana di 250 mila euro annui per il marketing territoriale e di risorse che devono essere utilizzare per gestire l'aeroporto e per migliorare l'offerta dei voli per la nostra città, creando qualcosa di meglio di quanto fatto, purtroppo, finora. Bisogna assumersi le proprie responsabilità".

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Creato Lunedì, 06 Aprile 2020 11:26