Reggio, Puccio (Pd): "Approvazione Psc frutto della visione strategica dell'Amministrazione Falcomatà"

"Con l'approvazione del Piano Strutturale Comunale l'Amministrazione comunale reggina guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà raggiunge un altro traguardo storico. L'Approvazione del piano era, infatti, attesa ormai da decenni; nessuna delle Amministrazioni che si sono susseguite negli ultimi 15 anni era riuscita a compiere significativi passi in avanti nella direzione della pianificazione strategica. Grazie all'ottimo lavoro di squadra promosso dal sindaco e dall'assessore Mariangela Cama, l'Amministrazione reggina ha tirato fuori dai cassetti quel procedimento, arenato da lunghissimo tempo, aggiornandolo secondo l'attuale visione di sviluppo impressa al territorio, arrivando in maniera celere e determinata all'approvazione del documento strategico". E' quanto dichiara in una nota il coordinatore della Federazione metropolitana del Partito Democratico di Reggio Calabria Giovanni Puccio.
"Il Piano Strutturale Comunale è il documento principe che detta le linee guida per lo sviluppo del nostro territorio. Non è un caso che a Reggio Calabria sia stata proprio l'Amministrazione Falcomatà ad approvarlo. Segno – sottolinea Puccio - della chiara visione strategica di sviluppo che il sindaco e la sua squadra hanno impresso al territorio cittadino, attraverso la costruzione di un piano che punta alla valorizzazione delle sue principali peculiarità, alla salvaguardia dell'ambiente con la riduzione del consumo di suolo, e dei suoi beni comuni, alla valorizzazione delle aree di pregio, in special modo quelle del fronte-mare cittadino, alla lotta al degrado urbano ed in generale ad una ragionata nuova dotazione infrastrutturale del comprensorio urbano per una visione urbanistica più a misura di cittadino".

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A parere del coordinatore della Federazione metropolitana del PD, inoltre, "la rigenerazione del territorio, fotografata anche dal piano, passa prioritariamente da una netta inversione di tendenza in termini di sviluppo, capace di mettere ordine su un territorio cresciuto in maniera disordinata ed incontrollata negli ultimi decenni. Questa città è caratterizzata da interi quartieri nati in maniera del tutto disomogenea e incontrollata: spesso sono sorte prima le abitazioni e solo in un secondo momento le strade ed i servizi. Un percorso che quindi rileva una nuova attenzione al rispetto delle regole urbanistiche, alla lotta all'abusivismo, e che passa dal recupero del rapporto tra l'ambiente urbano ed il fronte-mare cittadino, attraverso la creazione di un'unica continuità dell'area costiera che consente una più agevole fruizione sia in ottica turistica che commerciale. Allo stesso tempo il piano promuove la rigenerazione delle aree interne della Città, le zone collinari, che possono essere valorizzate in ottica turistica e delle produzioni agricole di qualità".
"Una visione strategica - conclude Giovanni Puccio- che mancava alla città, e che oggi, grazie all'approvazione del piano strutturale comunale, viene fissata nero su bianco in un documento che imprime una svolta, che non è azzardato definire storica, allo sviluppo del nostro territorio".